Gli “apparecchi” per i denti rappresentano molto spesso l’incubo di bambini e adolescenti che si recano dal dentista. I dispositivi ortodontici vengono utilizzati per allineare i denti che sono disposti in modo errato.
Una malocclusione dei denti che non viene corretta può causare molteplici problemi, tra cui dolore e rigidità delle articolazioni mandibolari.

L’utilizzo degli “apparecchi” per i denti aiuta anche il miglioramento dell’aspetto estetico della bocca. I più odiati in assoluto sono gli apparecchi fissi, che non possono essere rimossi dal paziente. Il dispositivo ortodontico fisso è solitamente costituito da un filo in acciaio infilato in una forcella, fissata su ciascun dente. Per riposizionare i denti nella loro corretta posizione può occorrere anche un intero anno, trascorso il quale è necessario portare un apparecchio che può essere anche mobile affinchè i denti vengano mantenuti nella posizione corretta.

Per chi indossa un apparecchio ortodontico ancor più importante è seguire una corretta e scrupolosa igiene orale. Molto spesso l’applicazione degli apparecchi per i denti incontra la resistenza dei bambini e degli adolescenti che li ritengono antiestetici. Una innovazione nel campo dell’ortodonzia, accolta positivamente dai pazienti, è quella dell’ortodonzia invisibile.

Gli apparecchi invisibili possono essere indossati quasi senza che gli altri se ne accorgano. Sono generalmente di due tipi:

• ortodonzia linguale
• allineatori trasparenti

Nel primo caso gli attacchi metallici dell’apparecchio per denti vengono posizionali sulla superficie interna dei denti.
Nel secondo caso, invece, si tratta dei famosi apparecchi invisibili, che possono essere facilmente rimossi dal paziente. Più che di un apparecchio per i denti si tratta di una serie di mascherine trasparenti che vengono sostituite circa ogni due settimane e che devono essere portate tutto il giorno, ad eccezione dei momenti in cui si mangia e ci si lava i denti.
Possono essere trattati con questo particolare apparecchio invisibile quasi tutti i casi, ad eccezione di quelli particolarmente complessi poichè non sono realizzabili grossi spostamenti dei denti.